Il segreto, Alice, è circondarsi di persone che ti facciano sorridere il cuore. È allora, solo allora, che troverai il Paese delle Meraviglie.
Buongiorno e buona domenica, eccomi di nuovo qua per continuare a mostrarvi i miei manufatti di questi mesi…
Come ogni anno, per la festa di compleanno del nostro ometto di casa, ho creato una torta con le barrette kinder. Il tema di quest’anno a scuola era “la fattoria”, quale soggetto migliore se non: il trattore
Ed eccolo qua, un fantastico trattore con tanto di ‘zio Tobia’ e il suo fedele cagnolino.
Come promesso ecco qua un excursus di quello che ho prodotto in questi mesi di assenza dal blog
Febbraio e la sua ondata d’amore, biglietto per innamorati
Marzo e la festa del papà
Aprile e la Pasqua : timbri handmade realizzati per i nostri bambini della scuola dell’infanzia, con i quali hanno potuto creare magnifici biglietti d’auguri
E questa è una delle tag fronte/retro che ho realizzato per Pasqua.
Per oggi è tutto, un grande saluto e buon venerdì. A prestissimo.
Didó
Eccomi qua con un nuovo post, oggi però lascio da parte per un attimo la mia cara Big perché voglio proporvi una ricetta da fare con il bimby per i nostri cari teppisti: il DIDÓ.
Tutti coloro che hanno il bimby e i BIMBI a casa (ahahahhahahhaha) in pochi minuti possono creare la famosa pasta modellabile tanto amata. Ecco le dosi e il procedimento:
Metti 4 misurini di farina bianca, 3 misurini di acqua, 2 misurini di sale fino, il colorante in polvere, 3 cucchiai di olio e il cremor tartaro nel boccale . 5 Min. 100° Vel. 3/4.
Quando è pronto si formerà una palla che si staccherà dalle pareti del boccale.
Potete conservarlo in barattoli di plastica o sacchetti ben chiusi.
Buon divertimento e alla prossima.
2016, inizia una nuova avventura.
La mia prima esperienza lavorativa con una bambina speciale.
A dire il vero non mi sono mai sentita pronta per affrontare questa cosa, ne tantomeno all’altezza di farlo. Ho sempre lavorato con la classe, mai stata nominata su sostegno, ho sempre avuto il timore di sbagliare con questi bambini, loro che hanno bisogno di persone preparate, esperte, e non di qualcuno che potrebbe fargli perdere solo tempo. Già, per questi bambini il tempo è tutto, non possono essere affiancati da chi il tempo non sa come sfruttarlo al meglio per il loro bene.
Mi trovo davanti lei…mi si stringe il cuore.
A dire il vero mi è scesa anche una lacrima. E così ho deciso di rimboccarmi le maniche e buttarmi a capofitto in questa nuova esperienza.
Non è stato semplice, ma ce l’abbiamo fatta.
Per lei che non vede se non solo qualche ombra,
Per lei che riuscire a tenere le manine aperte è sempre un po’ faticoso,
Per lei che scopre il mondo con il tatto e l’udito,
Per lei che anche un pasto è una grossa conquista,
Per lei che si è fidata da subito di me…
Il mio primo libro tattile
